Miami & The Groovers

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MIAMI & THE GROOVERS
Miami and the groovers live
La band durante un live.
Paese d'origine Italy Italia
(Rimini)
Genere Rock and roll
Punk rock
Folk
Periodo di attività 2000 – in attività
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Pubblicazioni 6
Studio 3
Live 1
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Sito web
« We are a local rockin' band, a local rocking f***ing band »
(Local Rockin' Band - Miami & The Groovers)


I Miami & The Groovers sono un gruppo musicale rock fondato da Lorenzo "Miami" Semprini, Roby Vezzelli, Tommy Benzi e Christian Santolini il 15 settembre del 2000 con il nome "The Groovers".

Indice

  • 1 Storia
    • 1.1 Gli inizi
    • 1.2 Dirty Roads: il primo album in studio
    • 1.3 Merry Go Round
    • 1.4 Good Things
  • 2 Formazione
    • 2.1 Attuale
    • 2.2 Hanno suonato nei Miami & The Groovers
  • 3 Discografia
    • 3.1 Album

 Storia

 Gli inizi

Lorenzo Semprini
La prima locandina

Oltre a Lorenzo "Miami" Semprini, Roby Vezzelli, Tommy Benzi e Christian Santolini, si aggiungeranno l'anno dopo Ivan Barbari e Claudio "Clay" Giani. La band propone inizialmente un repertorio di sole "cover" (Springsteen, Creedence Clearwater Revival, Bob Dylan, Rolling Stones, eccetera), ma, a partire dal 2001, vengono aggiunte alle scalette dei concerti anche canzoni originali. La band cambia il nome in "Miami & The Groovers"

Nel frattempo l'attività live si intensifica (50 concerti annui) ed iniziano i primi incontri con musicisti americani come Joe D'Urso, Elliott Murphy, Jason Reed, Dirk Hamilton. Viene registrato un "Demo tape" con 3 canzoni inedite e 2 cover (Proud Mary e The great song of indifference).

Nel 2002 entrano a far parte della band Beppe "Rocker" Ardito (inizialmente al basso) e Marco "Boom Boom" Ferri alla batteria. A metà 2004 inizia la lavorazione al primo album "DIRTY ROADS" che vedrà la luce nell'aprile 2005, in coincidenza con l'ennesimo cambiamento di line up (Gianluca "Spiderman" Fabbri entra al basso e Beppe Ardito passa alla chitarra al posto di Roby Vezzelli).

A Novembre 2004 Lorenzo "Miami" Semprini partecipa al "Light of day Benefit" al mitico Stone Pony di Asbury Park, New Jersey ed ha la possibilità di esibirsi la stessa sera in cui si esibiscono artisti come Bruce Springsteen, Joe Gruscheky, Willie Nile.

 Dirty Roads: il primo album in studio

Nell'aprile 2005 esce l'album "DIRTY ROADS" con la collaborazione dei fratelli Marino e Sandro Severini dei Gang e di Joe D'Urso che regala alla band l'inedita "Waiting for me", inoltre è presente anche una cover del brano "Further on up the road" di Bruce Springsteen.


La copertina di "Dirty Roads"
Il disco suona veramente bene, suoni curati, belli gli arrangiamenti, sempre discreti e mai scontati, robusta la sezione ritmica e ottime le scelte nell'uso di strumenti come sax, tastiere, violino e mandolino impiegati nel posto giusto e al momento giusto. Solitamente capita che le band che hanno l'occasione per realizzare un disco cerchino di mettere dentro di tutto e di più, cosa che non è successa per Miami & the Groovers che si sono mossi da musicisti navigati realizzando un prodotto veramente ben fatto, azzeccata la scelta della scaletta con una buona scansione ed alternanza di generi e suoni ma soprattutto grande, grande musica.

Dirty Roads è figlio di una via maestra del rock "made in italy", quella che dai Rocking Chairs di Graziano Romani non ha mai mollato, macinando chilometri sulla strada. Un lavoro di autoproduzione coi fiocchi e sonorità calde nel solco della più fiera tradizione blue collar rock, ribadite dalla presenza di Joe D'Urso come ospite dell'autografa "Waiting for Me". Chitarre, organi e pianoforti, sax e persino sfumature roots nell'uso di violino, fisarmonica e mandolino: il rock'n'roll operaio della band si colora di radici, spaziando dal rombante timbro urbano di "Rock'n'roll Night" al border della dolcissima "Tears are Falling Down", duetto tra Lorenzo "Miami" Semprini e l'ospite Marino Severini dei Gang.

L'album riscuote un buon successo di critica e di pubblico e viene a formarsi un pubblico molto fedele alla band a cui fa riferimento il sito del fans club ufficiale: www.miami-supporters.com

Il Dirty Roads tour dura circa 2 anni e porta Miami & the Groovers a suonare in ogni angolo d'Italia per circa 120 date (tra cui Big Mama a Roma, Spaziomusica a Pavia, Ravello Festival, Subiaco rockblues festival, Glory Days in Rimini, ecc.) e con musicisti del calibro di: Southside Johnny & the Asbury Jukes, Popa Chubby, Bill Toms, Joel Guzman, Graziano Romani, Gang, Ron Lasalle, Joe Rapolla, Nick Barker.

Nell'estate del 2005 Guido Cogliano sostituisce temporaneamente Gianluca Fabbri vittima di un brutto incidente che lo ha tenuto lontano dai palchi sino al mese di ottobre del 2006.

Nel dicembre 2006 Lorenzo "Miami" Semprini viene invitato a partecipare quale unico artista italiano al leg italiano del Light of Day Europe esibendosi a Roma con Willie Nile, Jesse Malin e Joe D'Urso.

Nell'estate del 2007 Alessio Raffaelli sostituisce Ivan Barbari alle tastiere. L'attività live continua incessantemente, ma iniziano nel Novembre 2007 le lavorazioni al secondo album della band.

Entra a far parte della band il pianista Alessio Raffaelli che sostituisce Ivan Barbari.

Nel 2008, Lorenzo Miami, insieme all'Italian Session Band si esibisce al Bitter End di New York, di nuovo allo Stone Pony ed al Walt Pub di Red Bank.

 Merry Go Round

L'album "MERRY GO ROUND" esce il 3 aprile 2008 e contiene 12 canzoni (tra cui la cover di "Night on the town" dei The Del Fuegos) con varie collaborazioni di musicisti americani come Joel Guzman, Ron Lasalle, Bill Toms, Phil Brontz, Marc Reinsman, Erin Sax Seymour e il mastering di Bruno Green (Lennoxville, Canada). Il "Merry go round tour" parte il 15 marzo 2008 da Torino.

Lorenzo Semprini
Lorenzo "Miami" Semprini


"Merry Go Round"
Merry Go Round mette a frutto gli anni "on the road" come si suol dire, i molti concerti macinati e il rispetto degli appassionati, che hanno trovato nelle canzoni di Lorenzo Semprini e nelle chitarre di Beppe Ardito una schiettezza di intenti ed un intero campionario cresciuto lungo la linea del rock'n'roll più fiero e marginale. I semplici versi di questi quindici pezzi (aperti e chiusi da un breve strumentale, che ci introduce al personale luna park dei Miami & the Groovers) hanno ancora in bocca il sapore dell'ingenuità, quell'inseguire un sogno ad occhi aperti, portando da buoni gregari la borraccia di un genere che non meriterebbe di essere affatto ghettizzato. In aggiunta, a questo turno, la band riminese non ha badato a spese, imbarcando le collaborazioni di Ron Lasalle nel piccante duetto soul rock di "Time Has Come", di Joel Guzman (Fisarmonica) e Bill Toms (dobro) nella dolcissima danza sul border di "My Sweet Rose", di Jono Manson in "Trust Revisited", altra gemma acustica. Sono segnali evidenti di un intero mondo in comune.

Al resto ci pensano però i Miami & the Groovers, non distanti da quanto fatto in passato, forse soltanto più sicuri dei propri mezzi: uno spazio ancora riservato ad una cover, quella "Night on the Town" (dei The Del Fuegos) simbolica più che mai e rispettosa, forse fin troppo, dell'originale, e poi via alla festa di "One Way Ride", "Jewels and Medicine" e "Broken Souls", rock tutto asfalto e benzina con buoni contrappunti del piano di Alessio Raffaelli, alle trame hard rock di una lunga e rodata (da tempo un must nella scaletta dei loro show) "Sliding Doors", arrivando in fondo al viaggio con un buon carico di romaticismo ("It's getting Late", la filastrocca rock della stessa "Merry Go Round").

La band inizia una collaborazione con Michael McDermott, grande artista di Chicago.

Dall'album viene tratto l'EP "Are You Ready?" con i pezzi "Trust revisited" (versione strumentale) ,"Sliding doors","Big mistake","Broken souls","Tears are falling down","Peace love & understanding" (live con Southside Johnny)

Inoltre a fine Ottobre arrivano 3 shows negli Stati Uniti: al Bitter End di New York, a Red Bank e allo Stone Pony di Asbury Park per l'edizione 2008 del Light of day che ha visto al partecipazione, tra gli altri, dei Goo Goo Dolls.

Lorenzo Miami partecipa anche alla tappa italiana del Light of day (3 dicembre 2008 a Como) in compagnia di Jesse Malin, Marah, Willie Nile e Joe D'Urso.

Nel Novembre 2009, in occasione della chiusura del "Merry go round Tour" esce "THE OFFICIAL BOOTLEG", che contiene registrazioni live di canzoni dei due album e due cover ("No surrender" e "Because the night" di Springsteen).


Lorenzo "Miami" sul palco con Bruce Springsteen

Nel dicembre 2010 Lorenzo Semprini con Alessio Raffaelli partecipa alle edizioni italiane del Light of day con Alejandro Escovedo.

Nel Maggio 2010 fanno il loro esordio a Londra con due concerti (a Brixton e nel cuore della City) che riscuotono un ottimo successo. Nel Settembre 2010 partecipano al Klagenfurt Festival in Austria.

Nel Settembre 2010, Miami & the Groovers fanno parte della doppia compilation "FOR YOU 2": a Bruce Springsteen tribute, prodotta dalla Route 61 di Ermanno Labianca che vede la partecipazione, fra gli altri, di Modena City Ramblers, Daniele Groff, Riccardo Maffoni, Lowlands, Cheap Wine e tanti altri...

Nel Gennaio 2011, Lorenzo Miami, insieme al pianista Alessio Raffaelli intraprende un piccolo tour newyorkese che lo porta ad esibirsi al: Sidewalk Cafè, Cafè Vivaldi, Zora Space (Brooklyn), Bowery Electric, Stone Pony (New Jersey). Inoltre è ospite di tutto il set di Joe D'Urso al Paramount Theatre il 15 gennaio all'interno del "Light Of Day Benefit" e partecipa alla jam finale insieme a Bruce Springsteen per "Twist & Shout" e "Thunder Road".

Nel corso del A.C. Rimini Calcio 1912 ed esce l'omonimo CD "Cuore Biancorosso" contenente varie versioni della title-track, "Broken Soul" da "Merry Go Round" e una nuova versione studio di "Tears are Falling Down"/"Quando il cielo è fragile".

Nel novembre 2011 Luca Angelici, che aveva già suonato con i Miami & The Groovers in diverse date estive, sostituisce ufficialmente al basso Gianluca Fabbri.

 Good Things

Il 10 febbraio 2012 esce il terzo album in studio dal titolo "GOOD THINGS" ed inizia il relativo tour.

Good Things rappresenta un enorme passo avanti rispetto ai lavori precedenti. Se i Miami nascevano ispirati alla scena di Asbury Park ed in particolare ai dischi di Bruce Springsteen, con "Good Things" hanno realizzato definitivamente un proprio suono, personale, che non richiama più in nessun momento le canzoni del Boss. La musica di "Good Things" è gioiosa, trascinante, potente, orecchiabile.


La copertina di "Good Things"

"Good Things" la canzone apre l’album con un inno trascinante fatta apposta per il live show, dove la voce delicata di Lorenzo Semprini si arrampica sui cori. Ma già "A Night Train", come pure "Under Control" e "Burning Ground" raccontano di un rock sporco di matrice più british, fra i riff beat rabbiosi di Kinks e The Who e le Garage Band americane. "Audrey Hepburn’s Smile" è una ballata divertente e solare come lo è tutto il disco, qualche cosa di piacevole da ascoltare come lo era il rock degli anni ottanta di John Cougar, Beat Farmers, The Del Fuegos.

La perfezione però la band la raggiunge nel cuore del disco, con quelle ballate che sembrano sgorgare naturali e senza fatica dal cuore del cantante, come la malinconica "Walkin’ All Alone" pennellata dal violino di Heather Horton e dal duetto vocale con Riccardo Maffoni. Come la bellissima "Before Your Eyes", aperta dal gioco fra l’organo ed il piano di Alessio Raffaelli, che è impossibile non cantare a squarciagola nel coro. Come la strepitosa "Always The Same" introdotta da un bel giro di piano.

"Postcards" è una ballata dolce: “sto scrivendo una cartolina per quella che amo, sto scrivendo una cartolina dal confine del mondo, perché ho corso per chilometri e chilometri e tu sei così lontana da me”. Il gran finale è addirittura il brano più bello, "We're Still Alive", una irresistibile giga irlandese dall’energia punk Pogues, per salutare il pubblico e lasciarlo nell’estasi: “piangerai quando diremo addio alla gente che è venuta questa sera? corriamo ancora sulla stessa strada, è un altro giorno per me e per te, augurami buona fortuna, siamo ancora vivi!"

Miami & the Groovers amano definirsi "una insalata mista di rock'n'roll", con la schiettezza, l'umiltà e la passione che contraddistingue chi suona e vive questo tipo di musica.


Formazione

 Attuale

  Hanno suonato nei Miami & The Groovers


Discografia


 Album

Anno Album Tipo
2005 Dirty Roads Album
2008 Merry Go Round Album
2008 Are You Ready? Singolo
2009 The Official Bootleg Live
2011 Cuore Biancorosso Singolo
2012 Good Things Album

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